giovedì 9 luglio 2009

Leggi estive e informazione in vacanza.

Poi mi vengono a chiedere come mai non faccio figli... tzè!

Copio dal sito http www.agi.it


Il ddl sviluppo dopo quattro letture in Parlamento diventa legge con il si' definitivo del Senato. Queste le misure contenute.

NUCLEARE: Il governo avra' la delega per decidere quali tecnologie scegliere, i criteri per l'individuazione dei siti delle future centrali e le compensazioni alle popolazioni che ospiteranno sul loro territorio gli impianti.

AGENZIA PER LA SICUREZZA NUCLEARE: Sara' costituita l'Agenzia per la sicurezza nucleare. Dovra' dettare le regole tecniche, controllare e autorizzare tutto il ciclo, compreso lo smaltimento delle scorie.

GAS: Eliminata la proroga dei tetti antitrust alla vendita di gas dal 2010 al 2015. Resta il tetto del 61% fino a tutto il prossimo anno.

PETROLIO: Aumentate le royalties dal 7 al 10%, a partire dal primo gennaio 2009, sull'estrazione di idrocarburi in Italia. I maggiori introiti saranno finalizzati alla riduzione del prezzo dei carburanti nelle regioni interessate. Previste anche norme autorizzative piu' snelle per i giacimenti italiani, compresa l'area dell'Alto Adriatico. Confermato l'obbligo per i gestori delle stazioni di servizio che riforniscono gli autotrasportatori di comunicare i prezzi dei carburanti al Mse.

EDITORIA E ROBIN TAX: L'addizionale Ires sulle compagnie petrolifere aumenta dal 5,5 al 6,5% e 1e risorse saranno destinate per coprire il ripristino del fondo per l'editoria con 140 milioni divisi nel biennio 2009-2010.

CLASS ACTION: Introdotta una nuova disciplina che varra' solo dal momento dell'entrata in vigore della legge. Nessuna possibilita' dunque per i risparmiatori coinvolti nei crac finanziari degli ultimi anni di ricorrere all'azione risarcitoria collettiva, poiche' e' stata esclusa la retroattivita'. L'entrata in vigore della prima normativa in materia, targata governo Prodi, e' stata fatta slittare continuamente in attesa del via libera definitivo del ddl sviluppo. Il decreto legge varato dall'esecutivo la settimana scorsa ne sposta ulteriormente l'applicazione al primo gennaio 2010.

CONTRAFFAZIONE: Sara' sanzionato (sia pecuniariamente con una multa massima di 50mila euro e una pena fino a 6 mesi di carcere)chi trae profitto dalla violazione delle norme sul diritto d'autore.

ASSICURAZIONI POLIENNALI: Sono in arrivo polizze poliennali per l'Rca auto. In cambio di uno sconto, l'assicurato dovra' restare fedele alla compagnia per 5 anni o paghera' una penalita'.

FERROVIE PRIVATE: Le licenze per il servizio ferroviario passeggeri saranno rilasciate solo a imprese italiane o con sede in un Paese legato da vincolo di reciprocita'.

RETI D'IMPRESA: Le imprese che si metteranno in rete potranno godere delle stesse agevolazioni dei distretti industriali.

IN PENSIONE VECCHIE LAMPADINE E FRIGORIFERI: Grazie a due emendamenti del Pd, spariranno progressivamente dal mercato le lampadine a incandescenza e i frigoriferi di classe inferiore alla A.

"Molti comuni italiani hanno gia' manifestato la loro disponibilita' ad accogliere le nuove centrali nucleari". E' quanto ha reso noto il ministro per lo Sviluppo economico, Claudio Scajola, nel corso di una conferenza stampa. Con l'occasione ha ribadito i tempi stretti: "La posa della prima pietra della prima centrale avverra' entro la fine della legislatura". Il ministro ha fatto poi presente che e' gia' in corso l'individuazione delle aree dove e' tecnicamente possibile installare nuove centrali in tutta sicurezza, e dipendera' poi dalle amministrazioni locali accettare o meno, con relativi vantaggi per i territori. Scajola ha poi informato che "e' stata insediata da otto mesi una commissione di dieci esperti che ha seguito da vicino il testo legislativo, e sta lavorando sulla partenza attuativa. E d'altronde la stessa legge Sviluppo prevede una nuova strategia energetica nazionale che colma un vuoto di oltre 20 anni e affronta, finalmente, i nodi irrisolti, i veti e le contraddizioni della gestione dell'energia del nostro paese, che ci hanno fatto finora pagare l'elettricita' il 30% in piu' degli altri paesi europei, ci hanno fatto dipendere dall'estero per l'85% dei nostri consumi e condannati al alti tassi di inquinamento. Con la legge Sviluppo - ha sottolineato il ministro - si snelliscono fortemente le procedure per la realizzazione delle reti e delle infrastrutture energetiche, ci da' un forte impulso alle fonti rinnovabili, si riapre la strada al nucleare. Diventa operativo il percorso per ridurre la nostra dipendenza dall'estero, abbassare il costo dell'energia, ridurre l'inquinamento, realizzare un mix elettrico con il 50% di fonti fossili (contro l'attuale 83%), il 25% di rinnovabili dall'attuale 18%, il 25% di nucleare".

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